RINOMANOMETRIA: 

La Rinomanometria è un test diagnostico eseguito generalmente durante una visita Otorinolaringoiatrica, che consente la misura oggettiva del flusso aereo nell’unità di tempo e delle resistenze al passaggio dell’aria attraverso le fosse nasali.

La Rinomanometria , essendo un esame oggettivo, e’ oggi molto usata anche in ambito medico-legale.

E’ un esame che permette , con l’elaborazione e l’analisi delle curve rinomanometriche e dei relativi parametri, di esplorare la funzione respiratoria nasale  evidenziandone ogni alterazione.

La tecnica consente di indagare eventuali patologie delle prime vie aeree che provocano ostruzione con relativa difficoltà respiratoria nasale (malformazioni congenite o acquisite, neoformazioni, rinite ostruttiva ecc), ma è utile anche nella diagnosi differenziale di alcune alterazioni del senso dell’olfatto.

Modalità di esecuzione dell’esame:

il paziente è seduto

si introduce una piccola sonda in una narice del paziente invitandolo a respirare con l’altra, mantenendo la bocca chiusa .

Si esegue la stessa procedura con l’altra narice

si ottiene la registrazione grafica del flusso di aria inspirata ed espirata che verrà elaborato, interpretato e refertato, sulla base del rapporto che intercorre fra  sforzo inspiratorio ed espiratorio  e volume di aria che passa effettivamente attraverso la cavità nasale.

L’esame ha una durata di 10-15 minuti circa, non e’ doloroso , anche se alcuni pazienti potrebbero trovarlo fastidioso e non necessita di anestesia.